Questa è senza dubbio la parte più pregiata di tutta l’attività, perché è in questo momento che il progettista deve comprendere il comportamento del prodotto e prendere la decisione di modificare o deliberare il progetto. Pertanto è indispensabile che il post-processore FEM ti metta a disposizione tutti gli strumenti che servono per investigare nel dettaglio i risultati della tua simulazione.
Femap dispone di tutti gli strumenti che servono per valutare i risultati delle analisi FEM, per esportarli verso Excel o altri software di analisi e per condividerli attraverso Report o modelli JT interattivi.
Con l’aumento della capacità di calcolo e la disponibilità di algoritmi automatici di meshing, negli ultimi anni è cresciuta la dimensione media dei modelli ad elementi finiti. Al giorno d’oggi un modello FEM genera una quantità di dati enorme (oltre il GB) e la capacità di gestire questi dati in maniera efficiente è un problema noto a tutti gli analisti FEM.
Per evitare di incorrere nei colli di bottiglia legati alla lettura e scrittura di file di grosse dimensioni, Femap ti consente di eseguire un Attach dei risultati, ovvero creare un indice dei risultati presenti nel file e caricare al volo i dati che servono soltanto nel momento in cui servono.
Questo approccio permette di mantenere intatti e separati i file, in quanto non è più necessario importare tutti i risultati. L’accesso ai dati è molto più veloce e offre grande flessibilità dato che è possibile attaccare più file di risultati contemporaneamente.
Grazie alla funzione Attach, Femap garantisce la massima velocità di accesso ai risultati.
Rappresentazione grafica risultati
Postprocessing Toolbox
I comandi principali di visualizzazione dei risultati di Femap sono raccolti nel pannello della Postprocessing Toolbox, il centro nevralgico per realizzare rapidamente la rappresentazione grafica dei risultati dell’analisi.
Attraverso la Postprocessing Toolbox puoi attivare e disattivare con un click il tipo di rappresentazione desiderata (Deformata, Mappe, Diagrammi Free-Body), e avere sotto controllo tutti i settaggi corrispondenti (scala della deformazione, valori massimi e minimi delle mappe, criteri di media dei valori tra nodi ed elementi, …).
Questi strumenti ti permettono di costruire rapidamente la visualizzazione migliore che serve per interpretare correttamente i risultati dell’analisi.
Il pannello della Post Processing Toolbox consente l’accesso immediato ai risultati.
Contour
Mappe e Deformate
Tipicamente i risultati delle analisi strutturali vengono visualizzati sotto forma di defromate e di mappe colorate sulla mesh (che in Femap prendono il nome di Contour).
Con Femap non ti limiti a vedere soltanto deformata totale o la tensione di von Mises, ma puoi investigare tutte le componenti di deformazione e sollecitazione per comprendere nel dettaglio il comportamento del prodotto.
Femap ti mette a disposizione anche numerosi criteri per mediare i risultati tra nodi ed elementi e di modificare il fondo scala della mappa, per evidenziare ed enfatizzare le zone critiche. Puoi anche selezionare scale cromatiche differenti (es. invertita, scala di grigi, termocamera, personalizzata) da utilizzare in base al contesto della tua analisi.
Inoltre puoi trasformare al volo le mappe e le deformate adattandole ad un diverso sistema di riferimento.
Mappe di sollecitazione su un telaio da bici in composito – Cortesia di Exept.
Charting
Grafici XY
Un metodo efficace con cui noi ingegneri siamo abituati a interpretare i risultati è attraverso grafici cartesiani nei quali è rappresentato l’andamento di una grandezza (es. stress, deformazione, velocità, …) in funzione di un’altra grandezza (posizione, tempo, frequenza, …).
Uno strumento molto potente di Femap è il pannello Charting che permette di diagrammare i risultati delle simulazione sotto forma di grafici XY. È possibile selezionare qualsiasi risultato presente nel database di Femap e, a seconda del tipo di analisi e di grafico che desideri creare, esprimerlo in funzione della posizione, del tempo, della frequenza, dello step di carico.
Una volta costruiti i grafici, è possibile visualizzarli dentro Femap nel pannello Charting oppure esportarli come immagine o come tabelle di dati verso Excel o Matlab.
Determinare forze
Diagrammi Free-Body
Uno strumento molto utile sono i diagrammi di corpo libero o diagrammi free body, nei quali vengono utilizzate le forze di elemento calcolate dal solutore per determinare le forze che passano attraverso una interfaccia, o che mantengono in equilibrio il sistema attraverso una sezione.
Con Femap è molto semplice costruire e modificare questo tipo di diagramma, selezionando gruppi di nodi e di elementi attraverso l’interfaccia grafica e visualizzando le forze e i momenti risultanti come vettori sul modello.
Queste informazioni possono essere esportate facilmente verso Excel o altri programmi per ulteriori interpretazioni.
Process Output Data
Manipolazione dei risultati
Talvolta capita che i dati prodotti dal solutore non siano sufficienti per prendere una decisione. In altri casi non permettono una comprensione semplice del comportamento del modello, nella forma in cui sono disponibili. Pertanto sono richiesti dei calcoli ulteriori oppure delle estrapolazioni per ottenere le informazioni che cerchi.
Femap ti mette a disposizione tutti gli strumenti per creare nuove mappe ottenute combinando tra loro i risultati delle simulazioni. Uno strumento molto potente è la costruzione delle mappe di inviluppo, che ti permettono di individuare in un colpo solo le zone più sollecitate del tuo modello partendo da una serie di configurazioni di carico.
Il comando Process Output Data permette di estrarre molte informazioni dai tuoi risultati.
Verifica dei recipienti a pressione
Linearizzazione degli stress
Nella verifica degli apparecchi a pressione, l’analisi ad elementi finiti è ammessa per quelle geometrie o condizioni di carico di un componente che non sono strettamente contemplate nel codice di calcolo. Il metodo di verifica più usuale per una analisi elastica statica lineare è quello della classificazione delle sollecitazioni con il quale è possibile verificare tutti i problemi per i quali la modalità di collasso è l’eccesso di deformazione plastica.
Attraverso il plug-in SCL Analyzer realizzato da SmartCAE è possibile eseguire la linearizzazione degli stress all’interno di Femap, ottenendo risultati conformi a quanto prescritto dalle ASME VIII Div 2 che dalle EN 13445.
SCL Analyzer aggiunge a Femap un pannello attraverso il quale è possibile definire tutte le Stress Classification Line e i corrispondenti Stress Classification Plane, utilizzando i comandi di Snap. Le informazioni sul SCL e SCP vengono memorizzati nel progetto Femap e pertanto sono riutilizzabili sia con combinazioni di carico che con file di risultato differenti.
Gli stress linearizzati possono essere visualizzati come tabella e grafico dentro Femap, per poi esportarli verso Excel per la documentazione.
Con SCL Analyzer per Femap è possibile eseguire rapidamente le verifiche di linearizzazione secondo ASME VIII Div. 2 e EN 13445.
Comunica i tuoi risultati
Report Automatico
Femap mette a disposizione del progettista vari strumenti per velocizzare la creazione del report di analisi.
Attraverso il comando Report Generator è possibile realizzare in automatico la struttura di un documento Word che contiene sia le informazioni dei dati di input (materiali, carichi, vincoli) che i risultati (deformate, stress). L’utente ha vari strumenti per selezionare quali informazioni includere nel report.
Utilizzando il plug-in Smart Post realizzato da SmartCAE è possibile memorizzare nel progetto Femap una raccolta di “situazioni”, ovvero di combinazioni tra mappe di risultati e criteri di visualizzazione, che permettono di ricostruire automaticamente ogni vista che può essere esportata all’interno di un file Word. Smart Post permette anche il salvataggio delle situazioni in un file esterno che può essere riutilizzato in un modello diverso che contiene i soliti risultati.
Esempio di report Word generato automaticamente da Femap.
Integrazione con Office
Femap è perfettamente integrato con le applicazioni Office, con le quali è possibile effettuare il copia+incolla bidirezionale dei dati. Ad esempio posso copiare da Excel una tabella di dati da usare per creare una funzione dentro Femap, oppure copiare l’immagine della finestra di Femap e incollarla all’interno di una presentazione Powerpoint.
Per quanto riguarda l’esportazione dei risultati FEM verso Excel, Femap ti mette a disposizione la Data Table, uno strumento molto potente che ti permette di selezionare e catalogare i dati da esportare in righe e colonne strutturandoli come un piccolo database.
La Data Table di Femap permette di organizzare i risultati del calcolo FEM e di esportarli verso Excel.
Crea immagini e filmati
Esportazione di immagini
Femap ti permette di esportare la vista 3D in una varietà di formati (BMP, GIF, JPEG). Attraverso le preferenze puoi decidere te la risoluzione della grafica, impostandola anche superiore a quella dello schermo, per creare immagini in alta risoluzione per poster, pannelli e altre applicazioni tipografiche.
Quando un’immagine non è sufficiente per trasmettere le informazioni ai tuoi colleghi, puoi esportare un modello 3D interattivo in formato JT, che può essere aperto con il visualizzatore JT2Go offerto da Siemens.
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